giovedì 30 maggio 2013

La crema di riso



Il riso integrale dovrebbe costituire il fondamento di ogni alimentazione.
Oltre ad una buona percentuale di proteine, carboidrati complessi e fibre, contiene preziosi minerali tra cui fosforo, magnesio, potassio, calcio, ferro, zinco e selenio, che intervengono come co-elementi catalizzatori in numerosi processi  cellulari sostenendo il corretto funzionamento del metabolismo energetico, il trofismo dei tessuti e il sistema immunitario; ad essi si accompagnano poi aminoacidi essenziali, cioè quegli aminoacidi  che l’organismo non è in grado di sintetizzare e che devono quindi essere assunti con la dieta, e sostanze quali il gamma-orizanolo, conosciuto per i suoi effetti positivi sul metabolismo lipidico e in particolare del colesterolo. Ricordo inoltre che il riso è un cereale senza glutine.
Quello che forse non si sa è che è il cereale più indicato per una dieta anti infiammatoria sistemica e intestinale perché contiene specifiche sostanze (non presenti nel riso bianco) come la TRICINA, che contrastano la sintesi degli eicosanoidi legati ai processi infiammatori. Quando c’è un processo infiammatorio acuto, consumare solo riso integrale per alcuni giorni, condito eventualmente con un po’ di gomasio o di semi, può essere un vero toccasana. Per evitare irritazioni causate dalle fibre alimentari, in particolare in caso di infiammazione del tubo digerente si può mangiare il riso integrale sotto forma di crema di riso molto cotto passato al setaccio per eliminare le fibre. Se è presente una infiammazione del tubo digerente (come ad esempio durante chemioterapie) si può addensare la crema di riso con il kuzu (un amido con proprietà alcalinizzanti estratto dalla radice di una pianta che cresce in montagna). Ciò aiuta a ridurre la permeabilità intestinale a molecole alimentari non completamente digerite, che favoriscono stimolazioni immunitarie inappropriate e portano ad infiammazione intestinale, allergie alimentari e a patologie autoimmuni. 

Quando mi vennero spiegate queste proprietà della crema di riso dal dott. Berrino durante il corso professionale "La cucina per la prevenzione delle malattie croniche", mi dissi: la proverò solo quando starò veramente male perché l'idea di mangiare questa crema, magari a colazione, non mi entusiasmava proprio...anzi per nulla. Poi un giorno mi decisi a provarla inizialmente per la colazione e poi anche per il pasto della giornata e rimasi piacevolmente stupita!
Ora mi piace molto a colazione soprattutto se tiepida e leggermente dolcificata con dell'uvetta o della mela, della vaniglia e per bilanciare un po' aggiungo sempre un cucchiaino di crema chiara 100% di mandorle per la versione dolce o del tahin o semi per quella salata. Ma perché no, se non si hanno patologie particolari, si potrebbe aggiungere un quadretto di cioccolato fondente in modo che sciogliendosi otterremo una sorta di budino al cioccolato.
Se la volete provare invece in versione salata potete condirla con poca salsa di soia e qualche seme di girasole tostato e gomasio.

Ma veniamo alla ricetta base della CREMA di RISO:

  • 1 tazza di riso integrale tondo 
  • 7 tazze di acqua 
  • un pizzico di sale marino integrale

Sciacquate il riso. Mettete il riso in una pentola a pressione, chiudete e portate in pressione , ponete una piastra rompi fiamma sotto la pentola e proseguite la cottura a fiamma bassa per circa 2 ore. (Attenzione, se utilizzate riso molto glutinoso o non conoscete bene il vostro riso, non utilizzate la pentola a pressione!). Se decidete di utilizzare una pentola normale anziché a pressione, usate 12 tazze di acqua e fate cuocere il riso per tre ore. Lasciate intiepidire e poi passate al passaverdure manuale in modo da ridurlo in crema. Come ho detto prima, questo passaggio è fondamentale per chi ha problemi intestinali e stati infiammatori, per tutti gli altri, potete mangiarla anche senza passarla, in base anche ai vostri gusti. La consistenza della crema verrà molto liscia e omogenea più il passaverdure avrà una trama fine e fitta. Anche il  tipo di riso influisce sul risultato, eventualmente potete regolarvi e arrivare fino ad un rapporto riso:acqua di 1:10.
Se desiderate preparare la crema in maniera più veloce potete utilizzare la farino di riso integrale (più fresca possibile, meglio se appena macinata) anziché i chicchi. In questo caso utilizzate 1 tazza di farina e 5-6 tazze di acqua  e un pizzico di sale cercando di non formare grumi mescolando di tanto in tanto per 30 minuti. In questo caso ovviamente rimarranno le fibre e quindi non sarà adatta a chi ha patologie intestinali. 
Tuttavia credo sia decisamente migliore la prima versione, sia per le maggiori proprietà conservate nei chicchi, sia per la consistenza finale. Tanto il riso si cucina da solo mentre voi fate altro durante la serata ed avrete pronta la vostra crema per il giorno dopo. Se ne può preparare la quantità necessaria per 2 giorni, da conservare in frigo.
Il riso, oltre alle proprietà elencate, possiede, da un punto di vista energetico, e dona a chi se ne nutre, un estremo equilibrio psicofisico che vi permetterà di essere "qui ed ora", di "centrare l'obiettivo" della giornata.
Crema di riso a colazione almeno una volta alla settimana? Una buona e sana abitudine!

mercoledì 22 maggio 2013

A pranzo con le autrici




Sabato 25 maggio a partire dalle ore 12.30 presso "Al Grande Cerchio" Ristorante di Cucina Naturale, via Buonarroti 8, Milano presenteremo il libro "Pasticceria naturale".

Vi aspettiamo!
http://www.algrandecerchio.it/eventi.html

venerdì 17 maggio 2013

Facciamo la spesa



Spesso si pensa che per mangiare sano bisogna comprare chissà che cosa...che bisogna obbligatoriamente cambiare supermercato...invece basta semplicemente imparare a leggere le etichette, riconoscere un prodotto sano e buono e allora ogni momento e ogni luogo può essere un'occasione per fare acquisti intelligenti. 

Ricorda che il primo passo per avere una sana alimentazione è proprio fare la spesa giusta: quando avrai poco tempo o ti verrà un attacco di fame, dovrai trovare nella tua dispensa o nel tuo frigorifero solo cibo che ti possa saziare e nutrire. 

In questo modo:
non rischi di improvvisare pasti poco sani;
• è il modo migliore per organizzare i pasti della giornata, così puoi pianificare i menù quotidiani con più calma e senza perdere tempo prezioso;
• una buona lista della spesa ti aiuta a preparare in anticipo i piatti che si possono anche cucinare prima e ti fa risparmiare, evitando gli sprechi!
Se hai già in mente di preparare delle ricette particolari, indica sulla tua lista le quantità degli ingredienti che ti servono. Per chi è già abituato a farla, un altro modo per organizzare ancora meglio la lista della spesa è partire dal menù settimanale: è un metodo che ti permette di preparare dei pasti più sani perché hai modo di pensare con anticipo a come bilanciare al meglio i diversi alimenti. In più risparmi tempo non dovendo pensare ogni giorno a "cosa cucino oggi?!".
Il nostro servizio di dinner planner è un aiuto concreto a fare tutto questo.
Nel corso introduttivo della scuola di cucina invece, troverete un articolo dettagliato sugli ingredienti, su come leggere le etichette e come conservare i prodotti. 
Qui invece un reportage in giro per i supermercati più noti per dimostrare che anche nella grande distribuzione si trovano ormai prodotti validi, basta cercarli e riconoscerli e non cacciare nel carrello la prima cosa che cattura la nostra attenzione o golosità. 
Non sono stati fotografati volutamente frutta e verdura fresca che ovviamente devono rappresentare la maggior parte del carrello della spesa; sciegliete prodotti di stagione, variate la tipologia e l'uso. 
Io acquisto la maggior parte della mia spesa attraverso il Gruppo di Acquisto Solidale che mi permette di avere un rapporto qualità prezzo ottimo ma anche di aiutare il piccolo produttore, ancor meglio se a km zero, sostenendolo. Tuttavia capisco che questa scelta non è applicabile da tutti e che è un po' impegnativa, ecco il perchè di questo articolo.
Qui di seguito le fotografie di alcuni prodotti acquistabili in diversi supermercati, quindi non c'è nessun fine pubblicitario o favoritismi per una o l'altra marca, sono solo degli esempi.

Buona spesa!